L'incontinenza urinaria può essere una delle conseguenze del morbo di Alzheimer: chi soffre di questa malattia degenerativa, infatti, può cominciare a soffrire di questo disturbo per cause fisiche, ma anche per perdita di memoria, disorientamento e difficoltà ad esprimersi.
Prendersi Cura


Quello delle irritazioni cutanee conseguenti all'incontinenza urinaria è un problema molto frequente ma di cui non si parla spesso. Le perdite di urina e il ristagno dell'urina a contatto con la pelle, infatti, possono provocare delle fastidiose irritazioni cutanee in una zona già molto delicata.

Assistere un persona incontinente può non essere facile, soprattutto se si tratta di una persona cara: in molti casi, infatti, bisogna superare il disagio e l'imbarazzo che questa situazione può provocare, sia in chi presta assistenza sia in chi ne ha bisogno.

L'incontinenza urinaria è un problema diffuso: si calcola che a soffrirne siano milioni di persone, principalmente donne. Molte persone, per vergogna o perché pensano che non ci siano rimedi, non si rivolgono ad uno specialista.

Gestire una persona incontinente è un compito che spesso causa imbarazzo e stress, ma affrontando il problema con calma e serenità è possibile rendere tutto più semplice, sia per il malato sia per chi lo assiste.

Con il passare degli anni aumentano le possibilità di cominciare a soffrire di incontinenza urinaria a causa del rilassamento dei muscoli della zona pelvica, alle conseguenze di altre patologie e ai cambiamenti ormonali che caratterizzano alcune fasi della vita, come ad esempio la menopausa per le donne.