Incontinenza ed irritazioni cutanee: come detergere, idratare e proteggere la cute

Le irritazioni cutanee dovute all'incontinenza urinaria sono frequenti, anche se non se ne parla spesso. Le perdite di urina e il ristagno della stessa a contatto con la pelle, infatti, possono provocare fastidiose irritazioni cutanee in una zona già molto delicata. Vediamo quindi come detergere, idratare e proteggere la pelle in caso di incontinenza urinaria.
Nonostante gli indumenti intimi assorbenti specifici per le perdite di urina siano costituiti da materiali studiati per non irritare la pelle di questa zona così delicata, la dermatite da contatto è frequente soprattutto negli anziani affetti da incontinenza ed è causata da:
- una scarsa igiene;
- lunga permanenza di pannolini umidi a contatto con la pelle;
- problemi di deambulazione che costringono il paziente a letto o a stare seduto per molto tempo.
Dermatite da contatto e incontinenza urinaria: i fattori di rischio
Mantenere la pelle umida a lungo e a contatto con l'urina favorisce la crescita e la proliferazione di agenti patogeni vari, danneggia la pelle e la rende più delicata e vulnerabile alle pressioni da contatto.
Accanto a ciò, lavaggi e asciugature troppo frequenti, possono peggiorare la situazione in una pelle già irritata.
Nello specifico, infatti, detergenti troppo aggressivi possono pregiudicare la funzione di barriera della cute, mentre asciugature troppo energiche possono causare danni per via dell'attrito.
Come trattare le irritazioni cutanee legate all’incontinenza
Per alleviare le irritazioni cutanee legate al problema di incontinenza occorre mantenere la pelle del paziente asciutta e pulita ma non secca, poiché si potrebbero creare delle fastidiose screpolature che rallenterebbero il processo di guarigione.
Per l'igiene dei pazienti affetti da incontinenza è importante scegliere quindi prodotti detergenti delicati, non a base di sapone, e asciugare accuratamente la zona tamponandola in maniera delicata, senza sfregare.
Una particolare attenzione riguarda la scelta dell'indumento intimo assorbente, sia dal punto di vista anatomico che da quello dell'assorbenza.
Il pannolino per l'incontinenza, inoltre, prima di essere indossato o fatto indossare al paziente deve essere ben disteso, in modo da eliminare possibili pieghe che possono provocare irritazioni.