Cistite emorragica, le cause di questo disturbo
La cistite emorragica è un'infiammazione della mucosa della vescica che si manifesta con una abbondante eliminazione di sangue e coaguli nell'urina. Le cause della cistite emorragica possono essere diverse e si possono suddividere in cause di natura infettiva e cause di natura non infettiva. Vediamole nel dettaglio.
Cistite emorragica, le cause di natura infettiva
Tra le cause della cistite emorragica di natura infettiva ci sono i batteri che risalgono l'uretra e si moltiplicano poi all'interno della vescica.
Tra questi i principali sono:
- l'Escherichia Coli, responsabile di gran parte delle infezioni alle vie urinarie;
- lo Staphylococcus saprophyticus, responsabile di circa il 10-15% delle infezioni urinarie.
La cistite emorragica può essere provocata anche da virus come il Cytomegalovirus, Adenovirus e il virus dell'influenza A.
Più raramente può essere una conseguenza di infezioni micotiche come quelle provocate da Candida albicans.
Fattori di rischio della cistite emorragica di natura infettiva
Sempre in merito alla cistite emorragica di origine infettiva ci sono specifici fattori di rischio che sarebbe bene non sottovalutare. Tra questi:
- avere un sistema immunitario debilitato a seguito di una terapia farmacologica, chemioterapia o di patologie come Aids, tumori estesi o ancora per la presenza di alcuni tipi di malattie sessualmente trasmissibili.
- soffrire di diabete, dal momento che il glucosio nelle urine favorisce la proliferazione dei batteri.
- Praticare una scarsa o eccessiva igiene intima.
- Usare assorbenti interni, diaframmi, creme spermicide o cateteri urinari.
- Avere rapporti sessuali promiscui non protetti.
Le cause della cistite emorragica di natura non infettiva
La cistite emorragica non infettiva ha cause diverse. Tra queste le più comuni possono essere:
La chemioterapia e la radioterapia. Si calcola infatti che un'importante percentuale dei pazienti sottoposti a chemioterapia soffra di cistite emorragica.
- La presenza di tumori vescicali o di tumori metastatici che coinvolgono le vie urinarie.
- La presenza di calcoli, malformazioni arterovenose.
- L'assunzione di penicilline.
- L'esposizione ad alcune sostanze industriali inquinanti.
Come trattare la cistite emorragica
I rimedi per la cistite emorragica dipendono in gran parte dalle sue cause, quindi la prima cosa da fare è rivolgersi al medico, che potrà individuare i motivi alla base dell'infiammazione e prescrivere un trattamento adeguato.
Curare la cistite emorragica spesso significa sottoporsi a terapia antibiotica cui si accostano antisettici urinari.
In tutti i casi, è importante affiancare ai trattamenti farmacologici l'assunzione di una buona quantità di acqua, utile per favorire l'eliminazione dei batteri, e una dieta adeguata che elimini del tutto o in parte le sostanze che possono ulteriormente infiammare la vescica e le vie urinarie.
Lines Specialist