Le buone abitudini

Attività fisica e incontinenza urinaria: cinque buone abitudini

Una regolare attività fisica è importante per il benessere di ognuno di noi, ma cosa fare quando alcuni movimenti provocano la perdita involontaria di gocce di urina? 

Conciliare attività fisica e incontinenza da sforzo è possibile: basta seguire alcune buone abitudini per continuare a praticare lo sport preferito sentendosi sempre a proprio agio.

Qualsiasi esercizio fisico, in misura maggiore o minore, sottopone ad uno sforzo la muscolatura dell'addome e questo, ahimè, può provocare episodi di incontinenza urinaria da sforzo più o meno gravi, soprattutto se i muscoli del pavimento pelvico risultano poco tonici. 

Ecco di seguito cinque buone abitudini per gestire il problema restando attivi.

Allenare i muscoli del pavimento pelvico

La prima buona abitudine che si consiglia per conciliare sport e incontinenza urinaria  è quella di allenare la muscolatura del pavimento pelvico proprio come si allena qualsiasi altro muscolo: in questo modo la capacità di trattenere l’urina durante l'attività fisica dovrebbe migliorare. 

La ginnastica perineale è pensata per favorire il benessere dei muscoli pelvici: oltre ai noti  esercizi di Kegel ci sono anche esercizi di pilates e di yoga (che possono aiutare a tonificare questa importante  zona del corpo.

Per tutti è importante una pratica corretta: molte persone, infatti, non raggiungono i risultati sperati semplicemente perché non eseguono i movimenti nella maniera corretta. 

In caso di dubbio, quindi, il consiglio è di rivolgervi ad un professionista che vi possa insegnare quali sono i muscoli da impegnare nel rafforzamento del pavimento pelvico.

Essere perseveranti e continuare la pratica sportiva 

Praticare sport quando si soffre di incontinenza può non essere semplice: è facile infatti aver timore di fare movimenti che possono provocare spiacevoli incidenti. 

In realtà, sport e incontinenza urinaria possono essere gestiti, la parola d'ordine deve essere però perseveranza. 

Eseguendo costantemente gli esercizi per tonificare il pavimento pelvico, si può continuare a fare attività fisica in tutta serenità.

Allenarsi in modo equilibrato

Indipendentemente dall’attività sportiva che si predilige, occorre allenarsi in modo equilibrato, evitando sforzi eccessivi e training stressanti per il corpo. 

Uno sforzo oltre le proprie possibilità o un allenamento stressante possono infatti provocare bruschi aumenti della pressione addominale e, di conseguenza, episodi di incontinenza urinaria di diversa natura.

Munirsi di indumenti assorbenti per contenere le perdite di urina 

Una ulteriore sicurezza psicologica nella gestione del problema può essere data dall'uso di indumenti assorbenti per perdite urinarie: ce ne sono di diversi modelli, adatti a tutte le esigenze, comodi e praticamente invisibili sotto gli abiti.

Consultare il proprio medico 

Parlare della propria incontinenza urinaria legata all’attività sportiva con il medico, è un altro importante passo verso una migliore gestione del problema.

Rivolgersi ad un esperto permette infatti di trovare, caso per caso, le strategie per continuare a praticare lo sport preferito.