Vescica iperattiva: quali sono le cause e i fattori di rischio

La sindrome della vescica iperattiva (chiamata anche OAB, ovvero Over Active Bladder) consiste nel bisogno improvviso e urgente di urinare, che si presenta più volte durante la giornata. Le cause di questo disturbo sono diverse. Vediamole nel dettaglio.
Le cause della vescica iperattiva, sebbene diverse, portano tutte ad un malfunzionamento del muscolo detrusore, cioè quel muscolo liscio che circonda la vescica e che, contraendosi in maniera incontrollata e incontrollabile, causa il bisogno frequente e urgente di urinare anche in assenza di una grande quantità di urina. Scopriamo quali sono le principali.
Le cause neurologiche
Tra le cause principali del disturbo ci sono quelle neurologiche, che determinano la perdita di controllo sul muscolo detrusore. Ne sono un esempio lesioni del midollo spinale, ictus o patologie come il morbo di Parkinson e la sclerosi multipla.
Infezioni croniche alle vie urinarie, tumori vescicali e prostata ingrossata
Le infezioni alle vie urinarie croniche, la presenza di calcoli o di tumori vescicali o l'iperplasia prostatica per gli uomini, possono favorire l'insorgere della sindrome.
Il fattore età
L'invecchiamento rientra tra i fattori di rischio della sindrome della vescica iperattiva poiché con l'avanzare dell'età si è maggiormente soggetti a malattie e disturbi che possono contribuire a scatenare patologie del tratto urinario.
Non per questo, però, la vescica iperattiva deve essere considerata una normale conseguenza dell'invecchiamento.
I fattori che provocano un peggioramento della vescica iperattiva
Diversi fattori e situazioni possono peggiorare i sintomi della vescica iperattiva.
Tra questi:
- un‘elevata produzione di urina causata dall'assunzione di molti liquidi o da patologie come il diabete;
- un indebolimento dei muscoli pelvici causato, ad esempio, dalla gravidanza e dal parto;
- un brusco calo degli estrogeni provocato dalla menopausa, che determina anch’esso la perdita di tonicità dei muscoli del pavimento pelvico;
- l'assunzione di alcune categorie di farmaci;
- un eccesso di peso corporeo, che tende a far aumentare la pressione intra-addominale, cosa che nel lungo periodo può portare ad un indebolimento dello sfintere uretrale;
- un regime alimentare squilibrato, compreso l'eccessivo consumo di sostanze irritanti come caffeina e alcool;
- il vizio del fumo.
Vescica iperattiva: cosa fare?
Parlare del disturbo con il proprio medico, a qualsiasi età, è il primo passo per capire come attenuare e gestire nel migliore dei modi la sindrome della vescica iperattiva che, pur non essendo pericolosa per la salute, può diventare un grosso problema per chi ne soffre, tanto da provocare stress emotivo e depressione.