Prendersi cura

Dieta per cistite ricorrente: gli alimenti da prediligere e quelli da limitare

Dieta per cistite ricorrente: gli alimenti da prediligere e quelli da limitare

Il cibo non serve solo a nutrirci, ma anche a curarci: esistono infatti alimenti che possono alleviare, o al contrario aggravare, numerosi disturbi. Per la cistite ricorrente, ci sono una serie di alimenti che hanno effetti positivi sull’infiammazione o sul bruciore e che quindi si possono consumare in abbondanza. Al tempo stesso, ci sono cibi da consumare con più moderazione o, in casi specifici, da eliminare dalla propria dieta. 

Alimenti consigliati contro la cistite ricorrente

La prima cosa a cui prestare attenzione in una dieta per cistite ricorrente è la quantità di acqua che si consuma ogni giorno: bisognerebbe infatti bere almeno due litri di acqua non gassata nelle 24 ore, eventualmente alternandola con tisane o infusi.

Via libera a frutta e verdura che può essere consumata senza limiti. La dose consigliata è di almeno una porzione di verdura a pasto e di tre frutti al giorno, possibilmente con la buccia. Nello scegliere ortaggi e frutta è bene prediligere quelli con poco sodio come ad esempio:

  • carote e spinaci;
  • ribes, kiwi e mirtilli, ricchi di vitamina C e toccasana per la salute delle vie urinarie.

Si anche ai formaggi freschi e a basso contenuto di grassi, ma anche formaggi stagionati come il Grana Padano, che incrementa l'apporto proteico dei pasti e fornisce calcio e vitamine. Bene anche il latte fermentato e i suoi derivati, lo yogurt e i fermenti lattici.

Cibi da limitare in caso di cistite ricorrente

Alcuni alimenti vanno limitati in caso di cistite ricorrente: tra questi ci sono, ad esempio, la carne, in particolar modo quella affumicata, e il sale, il cui apporto dovrebbe essere ridotto in tutte le pietanze.

Cistite ricorrente: gli alimenti da evitare

Alcuni cibi infine sono da evitare in caso di cistite ricorrente perché possono accentuare il problema. 

Tra questi ci sono sicuramente:

  • bevande zuccherate come tè freddo e succhi di frutta industriali, dolci, cioccolato e prodotti contenenti dolcificanti artificiali: gli zuccheri, infatti, favoriscono la proliferazione dei batteri.
  • caffè, tè e bevande contenenti caffeina, alcolici, superalcolici e spezie piccanti, dal momento che possono irritare la vescica. Per lo stesso motivo, sono sconsigliati anche i succhi di agrumi e le fragole.

In una dieta per la cistite ricorrente, infine, non sono contemplati condimenti grassi come burro, lardo e margarina, salse come maionese e senape, insaccati, fritti e formaggi piccanti.