Vero e falso sull’incontinenza urinaria

Si deve trattenere la pipì o è un comportamento dannoso? C'è qualche relazione tra parto cesareo e incontinenza urinaria? Sono molte le domande che tante persone si pongono sull'incontinenza e che magari non osano chiedere per imbarazzo o per vergogna. Proviamo a fare un po' di chiarezza sull'argomento esaminando i principali falsi miti e verità sull'incontinenza urinaria.
L'incontinenza urinaria riguarda solo le persone anziane
Falso. Le perdite involontarie di urina possono interessare uomini e donne di qualsiasi età, anche se è vero che in momenti come menopausa e vecchiaia si possono verificare più spesso. L’incontinenza urinaria si manifesta in modo diverso nelle diverse fasi della vita.
Ci sono però alcuni momenti in cui è abbastanza normale soffrire di incontinenza. Si parla frequentemente di:
- incontinenza urinaria in gravidanza e nel post parto;
- incontinenza urinaria legata all’attività sportiva.
In queste situazioni un piccolo sforzo, coma ad esempio ridere, tossire o saltare, possono provocare perdite involontarie di urina: l'importante è parlarne con il medico per alleviare e gestire al meglio il sintomo.
È un problema che impedisce di svolgere le normali attività quotidiane
Falso. L'incontinenza urinaria è un problema che non può e non deve pregiudicare la qualità della vita di chi ne soffre. Parlarne con un medico è il primo passo, cui possono seguire eventuali esami di approfondimento per individuare le cause del disturbo e intervenire nella maniera appropriata.
Un ausilio in più è dato dall’acquisto di prodotti intimi per l’incontinenza che possono far sentire a proprio agio chi soffre del disturbo.
Fattori come suoni o pensieri possono acuire il problema
Vero. Non esiste solo lincontinenza da stress, provocata da movimenti bruschi o piccoli sforzi, ma anche incontinenza da urgenza, che consiste in un bisogno di urinare quasi incontrollabile. In questa situazione anche il suono dell'acqua che scorre o il pensiero di non riuscire a trovare un bagno possono rendere più impellente lo stimolo.
È meglio bere poco
Falso. Si potrebbe pensare di riuscire a limitare le perdite involontarie di urina bevendo poca acqua, ma questo non è vero, anzi, urine più concentrate possono anche provocare fastidiose infezioni urinarie che non farebbero che acuire il problema.
È bene, invece, evitare di bere molta acqua tutta insieme, evitare bevande che contengono alcol e caffeina e limitare l'assunzione di liquidi un paio di ore prima di andare a letto.
Gli uomini non possono fare gli esercizi di Kegel
Falso. Gli esercizi di Kegel servono per rendere più tonico il pavimento pelvico e sono spesso consigliati alle donne prima o dopo la gravidanza e con l'avvicinarsi della menopausa, ma ciò non vuol dire che non possano farli anche gli uomini.
Gli esercizi di Kegel per gli uomini aiutano a essere consapevoli del proprio pavimento pelvico e a migliorare il controllo della vescica.