Prendersi cura

Prolasso pelvico: l’incontinenza urinaria può essere un sintomo

Il prolasso pelvico è un problema tipicamente femminile causato da vari fattori, come uno o più parti naturali, la menopausa o semplicemente l'avanzare dell’età. 

L'incontinenza può essere uno dei sintomi del prolasso pelvico, ma prima di giungere ad una diagnosi, che deve essere fatta da uno specialista, eventualmente con il supporto di alcuni esami specifici, ci sono altri elementi da tenere in considerazione. Vediamo quali.

Che cos’è e quali tipi ci sono di prolasso pelvico femminile

Si parla di prolasso quando la muscolatura del pavimento pelvico, che sostiene gli organi presenti nel bacino, si indebolisce provocando la discesa verso il basso di organi quali uretra, vescica, utero e retto. 

In questi casi può verificare una condizione di:

Prolasso vescicale ed incontinenza: quale nesso?

Spesso il prolasso della vescica si associa  all’incontinenza da sforzo, che consiste nella perdita involontaria di urina in situazioni di sforzo fisico quale può essere anche un semplice starnuto. 

L’incontinenza da sforzo causata dal prolasso vescicale è connessa all'indebolimento dei legamenti che sostengono l'uretra e la vescica e può essere diagnosticata attraverso specifici esami di approfondimento.

L'associazione di disturbi come prolasso e incontinenza da sforzo è abbastanza comune, soprattutto in una fase iniziale di prolasso pelvico. 

Le perdite involontarie di urina, infatti, tendono a ridursi in una fase più avanzata del prolasso a causa dell'ostruzione dell'uretra causata dalla condizione di discesa verso il basso degli organi pelvici. 

Oltre all’incontinenza da sforzo, il prolasso pelvico può essere responsabile anche di episodi di incontinenza da urgenza, soprattutto in una fase avanzata, che determina uno stimolo improvviso ad urinare difficile da gestire.

Il disturbo può manifestarsi a causa della distensione dei recettori da stiramento presenti sulla parete della vescica, che provoca l'iperattività del muscolo detrusore che circonda quest’organo.

Incontinenza da prolasso vescicale: cosa fare

In presenza di una condizione di prolasso associata a perdite di urina, può essere utile effettuare specifici esercizi di ginnastica pelvica per rafforzare i muscoli del pavimento pelvico.

Nei casi più gravi può essere necessario ricorrere ad un intervento chirurgico per inserire un supporto artificiale che impedisca la discesa di vescica e uretra e allevi così il relativo sintomo dell'incontinenza urinaria.